Grazie al decreto bollette gli
utenti vulnerabili hanno la possibilità di fronteggiare i costi
energetici, ma ancora in pochi lo sanno e l'iter da seguire non
è semplice per tutti. Se ne parlato oggi al Grattacielo della
Regione Piemonte, a Torino, all'evento "Inclusione energetica:
soluzioni per i consumatori vulnerabili e scadenze del 2025",
alla presenza del deputato della Lega Alberto Gusmeroli,
presidente della Commissione Attività produttive, e dei
rappresentati di Anci Piemonte, il vicepresidente Mauro
Barisone, e di Uncem Piemonte, il presidente Roberto Colombero.
In collegamento video c'era invece l'assessore regionale
all'Ambiente, Energia Innovazione, Matteo Marnati.
"Tutto nasce dal decreto concorrenza con cui è passato un
emendamento della Lega, la prima firma è la mia, in cui
sostanzialmente si dà la possibilità a 11,5 milioni di persone
vulnerabili di transitare o dal mercato libero della luce o dal
mercato tutelato al sistema a tutele graduali - spiega Gusmeroli
-. Questo sistema a tutele graduali attualmente è riservato ai
non vulnerabili che erano rimasti nel mercato tutelato e in base
alle aste ha un prezzo molto concorrenziale sulla luce e quindi
il risparmio per questi utenti della luce è da un minimo di 136
euro a un massimo del 30% della bolletta". Per questo lo scorso
febbraio il Comune di Arona (Novara), il cui sindaco è proprio
Gusmeroli, ha aperto uno sportello, finanziato con i fondi Pnrr,
per aiutare i clienti vulnerabili nel passaggio dal mercato
libero o tutelato dell'elettricità al sistema a tutele
graduali".
"L'intento è quello di coinvolgere soprattutto gli
amministratori in modo tale da dare quel supporto tecnico per
informare più cittadini possibili - spiega Marnati -. Sono circa
850mila i piemontesi che potrebbero usufruire della legge.
Purtroppo la scadenza è al 30 giugno e quindi abbiamo poco tempo
per informare, ma credo che sia un'ottima occasione per fare
buona amministrazione coinvolgere più amministratori possibili,
organizzando, come alcuni Comuni già fanno degli sportelli".
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