"Un sistema giudiziario che sovverte
il principio della innocenza è un sistema che si condanna
all'infamia. Come difensori oggi c'è molto poco di cui esser
contenti perché si è certificata la più grossa ingiustizia
consumata nel nostro distretto di Corte di appello, senza che la
vittima di questa ingiustizia abbia potuto assistere al suo
riscatto". E' il duro commento dell'avv.Gaetano Sassanelli, uno
dei due legali che ha ottenuto stasera dalla Corte d'appello di
Lecce la revoca della condanna per mafia dell'ex presidente
delle Ccr di Bari Francesco Cavallari.
"Il dottor Cavallari - rileva Sassanelli - è stato lasciato
morire in esilio come il peggiore dei mafiosi ed oggi invece è
stato finalmente ufficializzato quel che in realtà tutti
sapevano e cioè che mafioso non lo è mai stato. Sè quella è
stata l'operazione 'Speranza' questa è stata l'operazione
'Verità'".
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