Dopo il concerto-anteprima di inizio
giugno con il pianista Andrea Lucchesini nel foyer del Teatro
Petruzzelli, si avvicina l'inizio della sesta edizione del Bari
Piano Festival, sotto la direzione artistica di Emanuele
Arciuli. Dal 22 al 29 agosto alcuni dei luoghi più suggestivi
della città di Bari come Torre Quetta, il chiostro di Santa
Chiara e il sagrato della Basilica di San Nicola, si
trasformeranno in palcoscenici a cielo aperto, in cui l'arte
della musica classica, jazz e contemporanea si accompagnerà a
espressioni artistiche quali scrittura, recitazione e arti
visive.
Si comincia martedì 22 agosto con il concerto al tramonto a
Torre Quetta del jazzista francese Gregory Privat, con il
programma Yonn per piano solo e, a seguire, il live set con Dj
Arpino. Nel chiostro di Santa Chiara, il 24 agosto avrà luogo
uno spazio di improvvisazione musicale con Thollem McDonas e
Jed Distler, mentre venerdì 25 ci sarà il concerto-conversazione
con Carlo Boccadoro e Emanuele Arciuli. A seguire il concerto di
Gile Bae, tra Bach, Schumann e Prokofiev. Lunedì 28, sul sagrato
della Basilica di San Nicola, Roger Muraro in concerto eseguirà
musiche di Liszt, Ravel e de Falla. Il Bari Piano Festival si
concluderà martedì 29, a Torre Quetta, con il consueto
appuntamento del concerto al tramonto. Ad esibirsi ci sarà il
pianista jazz Baptiste Trotignon, introdotto da Alceste Ayroldi,
e a seguire, il live set con il duo di techno sperimentale
Crossing Avenue.
Anche quest'anno il festival si inserisce nella Festa del
Mare, il cartellone unico dell'estate barese promosso
dall'assessorato al Turismo della Regione Puglia, in
collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese e il Comune di Bari.
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