"Ringrazio tutti gli operatori
sanitari intervenuti questa mattina per salvare il neonato.
Seguo personalmente e costantemente la situazione, consapevole
che il piccolo è in ottime mani: i nostri medici e infermieri
garantiranno al piccolo tutte le cure e l'affetto necessari".
Così Vito Gregorio Colacicco, direttore generale della Asl di
Taranto in merito al ritrovamento questa mattina di un neonato
abbandonato accanto ai cassonetti ingegnerizzati della raccolta
differenziata in via Pisanelli.
L'Azienda sanitaria precisa che "alle ore 7.26, presso il
Servizio di Pronto soccorso del presidio ospedaliero SS.
Annunziata è giunto tramite il Servizio del 118 un neonato a
termine di sesso maschile abbandonato e ritrovato in prossimità
delle vie centrali della città di Taranto. Il piccolo è stato
immediatamente trasferito in Utin (Unità di terapia intensiva
neonatale) per le cure e l'adeguata assistenza; è in condizioni
cliniche stabili, di peso adeguato all'età gestazionale e
costantemente monitorato per i parametri vitali".
L'Asl ricorda che "già dal 1997 la legge italiana tutela la
diade madre figlio assicurando in ospedale il parto in anonimato
e consentendo di garantire la massima riservatezza, garantendo
interventi sanitari adeguati ed efficaci a tutela della salute
degli stessi".
Il neonato, "appena giunto - conclude l'azienda sanitaria - al
presidio ospedaliero, è stato prontamente preso in carico dal
prof. Federico Schettini e dalla dottoressa Lucrezia De Cosmo,
direttrice dell'Unità di Terapia Intensiva Neonatale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA