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Psichiatra uccisa 10 anni fa: marito, problema sicurezza rimane

Psichiatra uccisa 10 anni fa: marito, problema sicurezza rimane

Paola Labriola fu assassinata a Bari nel 2003 da un paziente

BARI, 04 settembre 2023, 19:24

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Dieci anni fa, all'interno del centro di salute mentale nel quale lavorava a Bari, la psichiatra Paola Labriola fu uccisa da un suo paziente. Oggi, proprio davanti al presidio ormai chiuso dal 2013, la dottoressa è stata ricordata nel corso di un sit-in organizzato dall'osservatorio Paola Labriola e dall'associazione Giraffa onlus. Presenti, fra gli altri, l'assessora comunale al Welfare, Paola Romano, il vice presidente dell'Ordine dei medici di Bari, Franco Lavalle, e il marito della psichiatra uccisa, Vito Calabrese. Decine di persone si sono date appuntamento per commemorare la professionista, per lasciare un messaggio di ricordo, ma anche per chiedere più sicurezza e la riapertura del centro di salute mentale del quartiere Libertà.
    "Non è stato più riaperto, mi sembra incredibile. In questo modo -ha detto Calabrese - i cittadini vengono colpevolizzati.
    Questo è un quartiere complesso, con tante problematiche sociali, e le persone sono costrette ad andare in altri quartieri per avere questo servizio". Il marito di Paola Labriola ha posto anche il problema della sicurezza degli operatori sanitari: "A Bari nei centri di salute mentale oggi ci sono i vigilanti, quindi qualcosa è cambiato. Ma il personale è carente, e se i centri sono sguarniti si pone anche un problema di sicurezza".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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