La polizia ha arrestato due
uomini di 48 e 69 anni, entrambi di Taranto, ritenuti
responsabili della rapina avvenuta la mattina del 26 ottobre
2024 ai danni di un ufficio postale di Martina Franca. Il colpo
fruttò 108mila euro in contanti. L'ordinanza di custodia
cautelare in carcere è stata emessa dal gip del Tribunale di
Taranto su richiesta della Procura. I due indagati rispondono di
rapina aggravata, detenzione e porto illegale di armi da sparo.
Le indagini, condotte dalla squadra mobile della questura di
Taranto e dal commissariato di Martina Franca, sono partite
subito dopo la rapina, messa a segno intorno alle 8 del mattino.
Attraverso l'acquisizione di numerosi filmati estrapolati dagli
impianti di videosorveglianza e al tracciamento del traffico
telefonico, gli investigatori hanno raccolto indizi utili a
ritenere che sia stato il 48enne, armato di pistola, a fare
irruzione nell'ufficio postale e a farsi consegnare l'ingente
bottino.
Il 69enne era invece alla guida dell'auto utilizzata per la
fuga. L'uomo, in almeno due circostanze, nei giorni precedenti
avrebbe effettuato dei sopralluoghi in orari coincidenti con
quello della rapina.
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