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In evidenza
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In collaborazione con Politecnico di Bari
Tmeic, colosso giapponese che oggi ha
inaugurato la sua prima sede italiana a Bari, ha stretto un
accordo con il Politecnico del capoluogo pugliese. L'intesa è
stata siglata dal ceo, Akira Kawaguchi, e dal rettore del
PoliBa, Francesco Cupertino. La collaborazione riguarda, in
particolare, ricerca applicata, trasferimento tecnologico,
innovazione e didattica.
Sono, infatti, previsti consulenze tecnico scientifiche, uso
condiviso di laboratori, partecipazione congiunta a programmi di
ricerca nazionali e internazionali, iniziative sperimentali e
casi pilota su temi di interesse comune. Per gli studenti c'è
inoltre la possibilità di organizzare tirocini in azienda, tesi
di laurea e borse di studio per dottorato di ricerca.
Nel corso dell'incontro con i vertici aziendali, Cupertino ha
illustrato i 16 laboratori pubblico-privati presenti
nell'ateneo, attivati negli ultimi anni con grandi gruppi di
vari settori: aerospazio, industria alimentare, sensoristica,
automotive, digitalizzazione dei processi produttivi,
automazione per sistemi di chiusura e capsulatura. In ambito
energia, il rettore ha inoltre illustrato l'organizzazione e gli
obiettivi della fondazione Nest - Network 4 energy sustainable
transition, per la ricerca e sviluppo di energie verdi del
futuro.
Kawaguchi ha dichiarato che "una delle opportunità più
stimolanti che ci attendono riguarda il settore dell'energia
pulita, in particolare l'idrogeno". Cupertino ha spiegato che
"con questo nuovo accordo rafforziamo un ecosistema
dell'innovazione che aumenta la competitività delle imprese,
valorizza la ricerca industriale e apre nuove opportunità per i
nostri giovani talenti nei settori trainanti della nuova
economia".
In collaborazione con Politecnico di Bari
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