Punta a promuovere l'inclusione attraverso lo sport il torneo di calcio integrato 'Tutti in Campo', realizzato da 60 studenti del corso "Sport management e internazionalizzazione" di Fondazione Its JobsAcademy Lombardia, in collaborazione con il Csi- Comitato di Milano e presentato nella sede del Comune.
Il 17 maggio il Centro Sportivo Sandro Pertini di Cornaredo, in provincia di Milano, diventerà il cuore dell'evento che vedrà la partecipazione di oltre 300 giovani atleti, anche con disabilità, famiglie e studenti. L'iniziativa vuole celebrare il potere dello sport come strumento capace di eliminare le barriere, spiegano gli organizzatori, e valorizzare le diversità e per farlo ha scelto il calcio integrato dove atleti con e senza disabilità si uniscono in squadre miste, mettendo in evidenza le capacità individuali di ciascun partecipante.
"'Tutti in Campo' è molto più di un torneo sportivo, è un esempio concreto di come lo sport possa diventare strumento di inclusione, crescita e cittadinanza attiva", dichiara Martina Riva, assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano.
Il calcio integrato non sarà il solo protagonista di questa iniziativa. Sono previsti anche eventi collaterali, attività ludiche e performance musicali. "La manifestazione organizzata dai giovani è una Champions League di calcio integrato - ha commentato Massimo Achini, presidente del Csi Milano -. Quello di calcio integrato è un campionato che consideriamo una sorta di fiore all'occhiello all'interno della proposta sportiva del Csi, che organizza campionati complessivamente per 2600 squadre".
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