Ha prestato denaro a una donna in
difficoltà con un tasso di interesse da usura, ha tenuto in
pegno l'auto della vittima per poi minacciarla di venderla se
non avesse consegnato la somma pattuita. E' accaduto a Cagliari,
in manette con le accuse di usura e tentata estorsione è finito
un 48enne, noto alle forze dell'ordine, già destinatario di un
provvedimento di avviso orale.
A far scattare le indagini, condotte della Squadra mobile
della Questura cagliaritana, coordinata da Davide Carboni, è
stata la denuncia della vittima, una donna di 58 anni. "In stato
di indigenza si era rivolta all'uomo per ottenere un prestito di
4.000 euro che le veniva concesso in contanti concordando la
restituzione della somma di euro 5.000 euro entro tre settimane
- spiegano dalla polizia - oltre a ciò, a garanzia del debito la
vittima consegnava allo stesso la propria auto del valore
commerciale di almeno 13.000 euro".
Scadute le tre settimane il 48enne ha minacciato la donna
dicendole che avrebbe presentato al Pra il contratto di vendita
dell'auto. La 58enne, disperata, si è rivolta alla polizia che
raccolta la denuncia ha arrestato il presunto usuraio. L'uomo
adesso si trova ai domiciliari.
"Denunciare è un atto di coraggio che può fare la differenza
non solo per chi subisce un torto, ma anche per la comunità
intera, specialmente quando si vive un momento di vulnerabilità,
paura e indigenza", precisano dalla Questura di Cagliari.
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