Natale con la danza al Teatro Massimo di Palermo, va in scena "La bella addormentata" di Cajkovskij, balletto tra i più classici e amati, con le coreografie di Matteo Levaggi, coreografo residente. Si inizia domani sera per la prova generale a sostegno di Medici senza frontiere, la prima di domenica 17 dicembre alle 20,30 e le repliche fino al 28 dicembre. La celebre favola di Perrault venne musicata dal genio russo nel 1889 e segna la prima tappa della grande collaborazione tra Cajkovskij e il coreografo Marius Petipa che diede vita ai tre meravigliosi balletti russi di fine ottocento "Lo Schiaccianoci" e "Il lago dei cigni". Nella creazione di Levaggi i personaggi sono colti in nuovi aspetti: la piccola Aurora, in scena Romina Leone, è un'orfana libera e intraprendente come una ragazza dei nostri giorni, che si risveglierà dal sonno di 100 anni con il bacio del principe, interpretato da Michele Morelli. Il corpo di ballo è quello del Teatro Massimo e l'orchestra è diretta dal maestro Farhad Mahani. Le scene sono di Antonio Di Miceli e i costumi coloratissimi sono stati ideati dagli allievi dell'Accademia Costume e Moda di Roma, coordinati da Andrea Viotti.
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