/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Archeologia: Ustica,ricerche insediamento di tremila anni fa

Archeologia: Ustica,ricerche insediamento di tremila anni fa

Ripartono le indagini al Villaggio preistorico dei Faraglioni

PALERMO, 08 settembre 2022, 14:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ripartite le indagini su insediamento della Media età del bronzo, abbandonato improvvisamente tremila anni a Ustica, a causa di un evento traumatico. Il sito, che presenta un muro fortificato di 250 metri, alto 5 e rafforzato da 13 torrioni, si trova al Villaggio preistorico dei Faraglioni. In questi giorni una squadra di ricercatori delle sezioni di Napoli e Roma dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), ha iniziato sistematici rilievi georadar e geoelettrici sull'area, portando avanti il progetto di ricerca sulle fortificazioni avviato negli scorsi anni da un team composto da alcuni studiosi tra cui Franco Foresta Martin, Pierfrancesco Talamo, Stefano Furlan, Mauro A. Di Vito, Sandro De Vita, Anna Russolillo.
    A dare impulso alla ricerca, il neo-direttore del Parco archeologico di Himera, Solunto e Monte Iato, architetto Domenico Targia, da cui il Villaggio archeologico di Ustica dipende. Le tecniche d'indagine utilizzate dai ricercatori permetteranno di esplorare il terreno sottostante, fino alla profondità di qualche metro, senza ricorrere a scavi, per verificare l'esatta collocazione di un doppio muro difensivo oltre ad ambienti, strutture e oggetti sepolti. Obiettivo principale dell'indagine, in questa prima fase, è proprio il grande muro difensivo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza