"C'è la volontà di ambire a un
risultato importante. Quest'anno le potenzialità per essere più
competitivi ci saranno messe a disposizione dalla proprietà.
Cercheremo di ambire al salto di categoria". Lo ha detto
l'allenatore del Palermo Eugenio Corini nel corso della prima
conferenza stampa della stagione nel ritiro di Ronzone in
Trentino Alto Adige. Il tecnico non nasconde le ambizioni della
squadra rosanero.
"L'ambizione è quella di arrivare in Serie A - ha detto più
chiaramente Corini - e lotteremo per provarci sicuramente. Ma
non è che se urlo ai quattro venti che andremo in serie A allora
ci andremo sicuramente. Vogliamo essere competitivi, ci
metteremo tutto quello che abbiamo, non ho paura degli
obiettivi. Ho trovato le risorse per affrontare qualsiasi cosa e
lo faccio nel mio lavoro come nella vita".
Corini ha parlato anche dei nuovi acquisti. "Sono giocatori
importanti - ha detto l'allenatore - Fabio Lucioni e Pietro
Ceccaroni sono sempre stati dominanti in serie B e hanno fatto
la serie A. L'idea era di migliorare il reparto difensivo in
termini di qualità ed esperienza. Lo abbiamo fatto anche in
attacco con l'arrivo di Leonardo Mancuso che è sempre stato
competitivo. La società è stata brava a individuare un giovane
come Vasic che è un tuttocampista moderno, sa abbinare le fasi
di possesso e non possesso ed è bravo ad attaccare l'area.
Faccio i complimenti al direttore sportivo Leandro Rinaudo
perchè avere quattro giocatori nuovi già a inizio ritiro è
importante e non è sempre facile. Roberto Insigne? Ci piace, c'è
la volontà di prenderlo, ma è giusto parlarne quando arriverà".
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