La Procura di Palermo ha
depositato l'avviso di conclusione delle indagini, atto che
precede la richiesta di rinvio a giudizio, nei confronti del
medico di Campobello Di Mazara Alfonso Tumbarello che ha avuto
in cura il boss Matteo Messina Denaro durante la latitanza.
Tumbarello, da qualche settimana uscito dal carcere per gli
arresti domiciliari, risponde di concorso esterno in
associazione mafiosa. Per mesi il medico ha prescritto analisi e
cure al capomafia che utilizzava all'epoca l'identità del
geometra Andrea Bonafede, paziente del dottore. Per i pm
Gianluca De Leo e Piero Padova e l'aggiunto Paolo Guido
Tumbarello sapeva in realtà perfettamente che le prescrizioni
erano per il boss. L'indagato si è difeso sostenendo che il vero
Bonafede gli chiedeva esami e ricette per il suo cancro al colon
non facendosi visitare allo studio perché non si sapesse della
sua patologia e che l'avrebbe invitato a mantenere il segreto
per motivi di riservatezza.
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