Prima sconfitta stagionale per il
Palermo che deve arrendersi al Cosenza. Al Barbera finisce 1-0
per i calabresi per effetto dello splendido gol di Canotto al
46' del secondo tempo.
Corini conferma la stessa formazione che ha battuto l'Ascoli:
davanti al portiere Pigliacelli giocano Mateju, Lucioni,
Ceccaroni, Aurelio in difesa; Henderson, Stulac e Segre a
centrocampo; Di Francesco, Brunori e Di Mariano in attacco. Il
primo tempo va in archivio sullo 0-0 con i rosanero che
rischiano in avvio per uno svarione di Mateju, ma poi prendono
il pallino del gioco in mano senza però riuscire a rompere
l'equilibrio. Ci prova Di Francesco in un paio di occasioni, ma
le sua conclusioni vengono respinte dal portiere del Cosenza
Micai.
L'equilibrio sembra reggere anche nel secondo tempo, anche se
il Cosenza prova a farsi vedere di più dalle parti di
Pigliacelli. Al 20' dopo una conclusione di Brunori bloccata da
Micai sul capovolgimento di fronte Mazzocchi va al tiro in
posizione centrale e colpisce il palo; poi Canotto, subentrato a
Marras, prima impegna Pigliacelli, poi al 46' lo beffa con un
gran tiro a rientrare dalla sinistra che si infila
imparabilmente sotto l'incrocio dei pali.
Il gol rischia di scatenare una rissa perchè il giocatore del
Cosenza va a esultare sotto la curva nord insieme alla squadra
in modo provocatorio inducendo l'arbitro Monaldi ad ammonire
Canotto e l'ex Tutino.
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