È stato estradato in Italia
dall'Albania uno degli arrestati all'estero nell'ambito
dell'operazione "El Rais", condotta dalla Polizia di Stato di
Siracusa e dal Servizio Centrale Operativo e coordinata dalla
Direzione Distrettuale Antimafia.
L'attività rappresenta un seguito della vasta operazione
conclusa lo scorso 8 aprile, con l'esecuzione dell'ordinanza di
custodia cautelare a carico di 15 persone di nazionalità
egiziana ritenute appartenenti ad una organizzazione
specializzata nel traffico di migranti sulla rotta del
Mediterraneo Orientale, che avrebbe favorito l'ingresso
clandestino in Italia di almeno 3.000 persone a partire dal 2021
per un giro d'affari di almeno 30 milioni di dollari.
L'indagato, un cittadino egiziano di 49 anni, è giunto a bordo
di un volo partito dalla città di Tirana e atterrato
nell'aeroporto di Fiumicino; scortato dagli agenti del Servizio
per la Cooperazione Internazionale di Polizia è stato
successivamente recluso nel carcere di Rebibbia a disposizione
dell'Autorità Giudiziaria. "Si tratta di un ulteriore e
significativo risultato - si legge in una nota della questura di
Siracusa - ottenuto grazie alla collaborazione tra le autorità
italiane e quelle albanesi che consentirà di processare in
Italia uno dei componenti della complessa rete criminale dedita
al traffico di migranti, operante tra l'Egitto, la Turchia e la
Grecia".
L'indagine ha visto il coinvolgimento di diverse autorità e
forza di polizia estere (albanesi, tedesche, turche e omanite),
coordinate dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di
Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale.
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