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In collaborazione con Agrigento 2025 Capitale Italiana della Cultura
E' stata inaugurata la nuova
sezione medievale e moderna del museo della Badia di Licata, che
rappresenta una nuova offerta turistica e culturale per la
città. Il progetto, frutto della collaborazione tra il Comune di
Agrigento e il Parco archeologico e Paesaggistico della Valle
dei Templi, ha visto la creazione di un percorso culturale che
offrirà una visione nuova di un intero territorio, unendo ai
reperti già presenti beni di grande valore artistico e storico
alcuni dei quali erano fruibili nei locali del Municipio. La
direzione scientifica del progetto è di Gabriella Costantino e
di Maria Concetta Parello per la sezione archeologica.
Tra le opere si può citare il trittico su tavola attribuito al
Maestro di San Martino (prima metà del XV sec.) proveniente dal
Convento del Carmine e a lungo esposto nell'aula consiliare del
Comune che rappresenta la Madonna col Bambino e i Santi Caterina
e Giovanni, Alberto e Marta. Esposti nel nuovo percorso anche
reperti fittili in terracotta semplice o smaltata provenienti
dagli scavi condotti nel 1989 risalenti tra il XVII e il XIX
secolo.
Ricca anche la sala delle sculture, che comprende pregiate opere
rinascimentali dei secoli dal XV al XVI provenienti da chiese,
conventi e monasteri della città che testimoniano la ricca e
colta committenza licatese ecclesiastica e laica di quel
periodo, assieme al ruolo delle numerose e operative
confraternite. Tra questi la Madonna del Soccorso attribuita a
Domenico Gagini datata 1470, che si trovava originariamente
nella Chiesa della Madonna del Soccorso ed era fruibile
nell'aula consiliare del Municipio, e un sarcofago in marmo
bianco del XVI secolo proviene dal Convento del Carmine che
rappresenta un cavaliere disteso su letto funebre. "La sinergia
tra istituzioni è un percorso privilegiato e che può portare
importanti risultati come quelli visibili oggi a Licata dove
nasce una nuova sezione del museo della Badia. Licata è una
città ricca di storia ed è importante che venga sempre più
conosciuta anche per il suo valore culturale", dichiara
l'assessore regionale ai Beni culturali e all'Identità siciliana
Francesco Scarpinato.
"Continuiamo a lavorare guardando al territorio per creare una
rete museale diffusa che possa raccontare la storia di un'intera
provincia e diventare parte di un'offerta turistica unica.
L'implementazione degli spazi espositivi di Licata, frutto della
collaborazione con il Comune, rappresenta un esempio di come
valorizzazione e tutela passino necessariamente da un
miglioramento della fruizione del nostro patrimonio" aggiunge il
direttore del Parco Archeologico della Valle dei Templi Roberto
Sciarratta.
Il sindaco di Lcata Angelo Balsamo "ringrazia il Parco e la
Regione per il grande impegno profuso e l'attenzione e amore
verso il territorio di Licata. Oggi arricchiamo questo sito con
opere di grandissimo valore artistico e invitiamo tutti coloro
che amano l'arte di godere di questo luogo. Quello di oggi è un
risultato straordinario e il nostro augurio è che questo impegno
possa continuare nel tempo".
In collaborazione con Agrigento 2025 Capitale Italiana della Cultura
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