Sclerosi multipla, ictus
cerebrale e demenza. Saranno questi i temi centrali della quarta
edizione del congresso "Highlghts in Neurology" che si svolgerà
a Caltanissetta il 1 e il 2 ottobre prossimo. A presiedere i
lavori sarà il dottore Michele Vecchio, presidente regionale
della Società italiana di neurologia (Sin), direttore del
reparto di Neurologia dell'ospedale Sant'Elia e direttore del
Dipartimento di Medicina Ospedaliera Asp di Caltanissetta.
Saranno presenti relatori provenienti dalle università di
Ginevra e di Milano che hanno contribuito alla scoperta e
all'utilizzo dell'Aducanumab, che è il nuovo farmaco per la cura
dell'Alzheimer, un anticorpo monoclonale registrato negli Stati
Uniti, e con molta probabilità utilizzato in Europa e in Italia
alla fine nel 2022. Altri focus dell'evento saranno la Sclerosi
Multipla e l'ictus cerebrale. "Quest'ultimo - spiega Vecchio -
è molto impattante sia in termini di mortalità che di
disabilità. Parleremo delle nuove terapie embolitiche sia
venose, intrarteriose e trombectomie meccaniche".
Si discuterà anche della pandemia da covid-19 in senso generale,
con il contributo del primario di Malattie infettive
dell'ospedale Sant'Elia Giovanni Mazzola. "L'infezione da
Covid-19 - spiega il primario di Neurologia - non è solo una
infezione respiratoria ma è una infezione che investe altri
organi ed apparati, per esempio al cervello, al neurocovid, che
è ormai una entità nosografica ben definita". Al congresso è
prevista la partecipazione di oltre 120 persone provenienti in
buona parte dalla Sicilia.
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