Per conto della fazione Schiavone
del clan dei Casalesi avrebbe gestito con due complici - tra cui
Joseph Danilo Iacoviello, genero dello stilista Roberto Cavalli
- un ristorante nel centro di Firenze, il Cabreo di via Dè
Guicciardini, dopo averlo acquistato con i soldi frutto delle
estorsioni ai danni dei commercianti di Aversa (Caserta).
É finito per questo in carcere, su ordine del gip del
Tribunale di Napoli, Giordano Arbolino, 33 anni, ritenuto dalla
Dda partenopea e dai carabinieri della Compagnia di Casal di
Principe che hanno condotto le indagini come un fedelissimo di
Carmine Schiavone, terzogenito del capoclan dei Casalesi
Francesco "Sandokan" Schiavone.
Arborino risponde di associazione a delinquere di stampo
camorristico e intestazione fittizia di beni commessa per
agevolare il clan dei Casalesi.
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