/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Droga: Gdf sequestra 110 kg di cocaina

Droga: Gdf sequestra 110 kg di cocaina

Inchiesta Dda Catania su narcotrafficanti internazionali,3 fermi

CATANIA, 13 marzo 2017, 19:22

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La guardia di finanza ha sequestrato 110 chilogrammi di cocaina nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Catania su un'organizzazione internazionale di trafficanti di droga. Il carico, diretto a Palermo, è stato bloccato tre giorni fa nel porto di Salerno, ma la notizia si è appresa oggi. La Procura distrettuale di Catania ha emesso quattro fermi: due sono stati eseguiti a Palermo e uno a Frosinone. Una quarta persona è attualmente irreperibile. I due fermati a Palermo sono Antonino Lupo, fratello di Cesare ritenuto il capo del rione Brancaccio, e Antonio Catalano. La nave con l'ingente carico di cocaina è stata monitorata dalla Guardia di finanza e bloccata al suo arrivo a Salerno, dove sarebbe approdata per errore, perché la destinazione era Palermo. L'inchiesta è radicata a Catania perché da tempo la Dda monitorava i narcotrafficanti che riforniva anche il capoluogo etneo. Maggiori particolari saranno resi noti domani durante un incontro con i giornalisti nella sala stampa della Procura etnea.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza