Il Libero consorzio
provinciale di Trapani ha provveduto a smantellare perchè
"abusiva" la pista ciclabile realizzata dal Comune di
Castelvetrano (Trapani) sulla strada provinciale 25, costata
oltre 890mila euro e finanziata con fondi europei. L'ex
provincia è intervenuta, in via sostitutiva al Comune, per
scarificare l'asfalto colorato e rimuovere la segnaletica
verticale. Il motivo dell'intervento sta nel fatto che la pista
ciclabile - una delle tre realizzate sul territorio di
Castelvetrano, le altre due sono a Marinella di Selinunte e a
Triscina - è stata realizzata senza chiedere il parere
preventivo al Libero Consorzio. Il progetto risale a quando
l'amministrazione comunale era guidata dal sindaco Enzo Alfano.
Il progetto è stato finanziato con 890.627,91 euro a valere
sui fondi Po-Fesr Sicilia 2014/2020. Dal Libero consorzio se ne
sono accorti soltanto lo scorso anno e così è iniziata una
corrispondenza col Comune e anche il prefetto di Trapani è
intervenuto sulla questione. Ora l'intervento sostitutivo
dell'ex provincia con l'addio alla pista ciclabile tra
Castelvetrano e la diga Trinità.
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