Un altro cinema è possibile, un cinema italiano che abbia finalmente il coraggio di osare, di andare oltre.
Questo lo spirito che anima Fuorinorma, innovativo progetto festivaliero, presentato a Roma da Adriano Aprà.
Con
lui, un gruppo di autori (Silvano Agosti, Giuseppe M. Gaudino,
Antonello Faretta, Luigi Faccini, Claudio Sestieri, Salvatore
Maira, Pasquale Misuraca, Gianfranco Giagni, Marco De Angelis,
Federico Francioni e Virginia Eleuteri) che si augurano di
''diventare movimento''. Fuorinorma vuole essere un 'Festival
espanso' proposto e coordinato da Adriano Aprà assieme a sale,
istituzioni (hanno già dato il loro patrocinio la Mostra
Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, Centro Sperimentale
di Cinematografia, Comune di Roma/Casa del Cinema e Macro,
Cinecittà Luce, SNCI) e gli studiosi che sin da ora lo hanno
condiviso. Si tratta, per quest'anno, di venti film selezionati
da Aprà che verranno proposti, prima in alcune sale romane, e
poi in tutta Italia con il logo di Fuorinorma.
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