/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cannes: Dario Argento, ho improvvisato per Noé

Cannes: Dario Argento, ho improvvisato per Noé

In Vortex storia di due anziani in Split Screen

CANNES, 16 luglio 2021, 19:26

di Francesco Gallo

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"È la prima volta che faccio l'attore ed ero inizialmente molto perplesso. Poi Noé mi ha rasserenato e ho scoperto che dovevo solo improvvisare su un tema che cambiava ogni volta e farlo insieme alla mia compagna sofferente". Così Dario Argento in qualità di attore sulla Croisette per il film VORTEX di Gaspar Noé (coproduzione italo argentina) che passa stasera a Cannes Premiere. Noé (IRREVERSIBILE, CLIMAX) lo ha infatti scritturato e coinvolto insieme a Françoise Lebrun e Alex Lutz in un film che racconta gli ultimi giorni di una coppia di vecchi amanti.
VORTEX è tutto realizzato in Split - Screen, ovvero in uno schermo diviso esattamente in due dove l'uno segue la vita dell'altro in totale contemporaneità. Solo raramente il braccio o la mano dell'uno entra nello spazio dell'altro.
E va detto che il re dell'horror italiano in VORTEX non si risparmia e si mostra, in più di una scena, a petto nudo in tutta la sua fragilità di persona non più giovane. "Ci sono due forme di vita che non si dividono davvero mai - ha detto il regista argentino a IndieWire sull'uso dello Split Screen - perché sono complementari. Ognuna vive nel proprio tunnel, ma è comunque connessa con l'altra. La vita è un po' così. L'unica vera realtà - ha aggiunto - è la somma di tutte le sue percezioni".
Vortex racconta la vita di un critico, interpretato appunto da Dario Argento ("un lavoro che mi riporta indietro a quando ero ragazzo"), e le difficoltà della sua famiglia. Sua moglie è infatti malata di Alzheimer, mentre lui ha un'amante da molti anni che è stato costretto ad abbandonare per occuparsi a tempo pieno della moglie, e come se non bastasse i due hanno un figlio alle prese con la tossicodipendenza.
Dario Argento pensa che VORTEX sia un film che "parla d'amore anche oltre quanto si immagini, un amore che a volte è così forte che ti porta oltre la stessa realtà. E nel caso di persone non più giovani questo può diventare drammatico".

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza