I negoziati tra attori e
produttori di Hollywood riprendono oggi con la risposta della
Sag all'ultima proposta lanciata dagli studi per sbloccare la
vertenza.
Martedì scorso i rappresentanti delle major (tra questi Bob
Iger di Disney, Ted Sarandos di Netflix, Donna Langley di
NbcUniversal e David Zaslav di Warner Bros.) avevano messo sul
tavolo una versione del bonus collegato al successo di un
programma in streaming che in settembre era risultata cruciale
per risolvere la vertenza con la Writers Guild Association, il
sindacato degli sceneggiatori.
Il bonus è però assai lontano da quanto vorrebbe la Sag per i
suoi iscritti: l'ultima proposta (dopo quella di una percentuale
sui redditi generati da film e serie su piattaforme come
Netflix) di un compenso per numero di abbonati agli studi non
era andata a genio e la trattativa si era bruscamente interrotta
l'11 ottobre.
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