La prima collezione Givenchy
disegnata dallo studio Prêt-à-Porter Homme, dopo l'addio di
Matthew Williams a dicembre 2023, è uno sguardo sul nuovo
gentleman ispirato al personaggio di Hubert de Givenchy.
Presentata nei saloni della sede di Avenue George V, a Parigi,
dove il fondatore creava le sue collezioni, la linea uomo
Autunno/Inverno 2024/25 esplora la dualità pubblica e privata
del suo guardaroba. Tutto parte dall'idea della blusa bianca,
indossata proprio da Hubert de Givenchy nel suo atelier, rivista
come un elegante capo workwear (con e senza maniche). Si
prosegue con abiti e cappotti che hanno aperture per le braccia
sotto le maniche, in omaggio alla sua predilezione per le
mantelle. Non mancano i dettagli eccentrici con cui Hubert de
Givenchy permeava il suo guardaroba personale: rivivono nelle
grafiche e nelle decorazioni presenti nella collezione. C'è, ad
esempio, un sontuoso motivo a lampadario ripreso dagli archivi e
riproposto in ricami metallici con cristalli e perle, in
jacquard e stampe. Un motivo che si contrappone a cappotti teddy
bear, nonché a bomber e capispalla costruiti in ciniglia da
tappezzeria. Nei capispalla, però, è usato anche lo shearling
grezzo, presente anche come decorazione sui pantaloni. Ma lo
studio della maison francese ha voluto celebrare anche la
propensione del fondatore a impreziosire la schiena femminile,
così vengono aggiunte lunghe collane e ad ogni modello viene
fatto indossare l'anello con sigillo che portava abitualmente.
Anche le scarpe sono da gentleman: la classica slipper influenza
il mocassino, ma anche il modello derby. Sono eleganti,
realizzati in una gamma di ricercati materiali e impreziositi
dal comfort del velluto. Infine, per onorare l'amore di Hubert
de Givenchy per la natura, la borsa Voyou diventa un modello in
pelle di bufalo martellata, vacchetta vellutata o shearling, e
si trasforma in accessori più piccoli realizzati in pelle
spazzolata dallo spirito equestre.
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