"L'attenzione con cui osserviamo
il contesto internazionale e le recenti dinamiche economiche
rimane sempre alta, ma a giugno apriremo le porte della Fortezza
certi di generare ottimismo e fiducia". Così Raffaello
Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine, ha
introdotto oggi a Milano la prossima edizione del salone di moda
maschile Pitti Uomo, in programma dal 17 al 20 giugno alla
Fortezza da Basso di Firenze: sono 730, di cui il 43% esteri, i
marchi che presentano le collezioni primavera/estate 2026.
Concretezza e voglia di lavorare: questi i due temi chiave
per Pitti Uomo, che ha annunciato oggi di aver ottenuto il
riconoscimento di 'marchio storico di interesse nazionale',
autorizzato dal ministero per le Imprese e il made in Italy e
dall'ufficio brevetti e marchi, per un'attività svolta dal 1952
a oggi. Forte di questa esperienza, Napoleone è certo che il
salone potrà creare "nuove prospettive di sviluppo soprattutto
in tempi non proprio facili".
E per riportare il settore al dinamismo l'organizzazione ha
scelto la bicicletta come tema guida della fiera - Pitti Bikes -
e questa edizione ospiterà anche il salone dedicato al ciclismo
Becycle (nato lo scorso anno in occasione del passaggio del Tour
de France da Firenze). Cinque le sezioni all'interno della
Fortezza, dall'outdoor al classico, diversi gli eventi speciali:
il brand giapponese Homme Plissé Hissey Miyake, lanciato nel
2013 con il focus sulla plissettata dei tessuti, presenterà la
linea uomo con un evento alla Villa medicea di Petraia, i
designer coreani Dongjoon Lim e Sookyo Jeong, fondatori del
brand Post Archive Faction, presenteranno la nuova collezione
uomo mentre il giovane stilista toscano Niccolò Pasqualetti,
finalista al premio Lvmh, presenterà la sua visione della moda
maschile.
Al salone ci saranno poi un focus sulla cultura coreana,
un'area dedicata ai brand scandinavi, una per i giapponesi e una
per quelli cinesi. Tra gli eventi: il ritorno alle origini dello
storico marchio sportivo Ellesse (fondato nel 1959 da Leonardo
Servadio), Bikkembergs e lo stilista Gosha Rubchinskiy che
uniscono le forze per rilanciare l'iconica scarpa da calcio del
brand, il debutto al salone di Icecream, marchio fondato da
Pharrell Williams e Nigo nel 2003. Tornano poi i colossi del
jeans, Replay, Guess Jeans e Rag & Bone, ma anche Pioneer Denim
(uno dei maggiori produttori mondiali che presenterà una capsule
collection disegnata dal guru del jeans Adriano Goldschmied).
Spazio anche alla solidarietà: Corri La Vita Onlus e la
stilista Chiara Boni, mercoledì 19 giugno nel Salone dei
Cinquecento di Palazzo Vecchio, organizzeranno una
sfilata-evento per sostenere la lotta contro il tumore al seno.
In passerella una settantina di abiti iconici disegnati da
diversi stilisti italiani.
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