Due anni di fuoco, nei quali il successo le è arrivato all'improvviso, per quanto frutto di grande lavoro, con canzoni pop positive, ironiche a base di ritmi battenti e ritornelli easy, come 'Sweet but Psycho' ( triplo-platino, più di 2 miliardi di streams), 'So Am I', 'Salt', 'Torn' (molto popolare in Italia anche grazie allo spot di un'auto) 'Kings & Queens'. Sono i mesi esaltanti vissuti dalla nuova popstar Ava Max (all'anagrafe Amanda Ava Koci), statunitense di origine albanese, classe 1994, nata a Milwaukee, tanto attenta all'immagine, quanto franca e diretta, anche sulle sue fragilità. Dopo sette hit, arriva il 18 settembre, il primo album Heaven & Hell su APG/Atlantic Records (Warner Music).
Un disco pronto prima del lockdown, che inevitabilmente sembra già un Greatest hits: "Non 'c'è nessuna canzone che sia un riempitivo - assicura la cantante nell'incontro online con la stampa - su ogni brano abbiamo lavorato tantissimo, volevo che potenzialmente potessero essere tutti singoli. Ad esempio su Kings & Queens siamo stati per otto mesi, su Sweet but Psycho un anno e mezzo. Abbiamo messo sul disco solo la musica migliore".
Nell'album il filo conduttore è "l'importanza di mostrare tutti gli aspetti della nostra personalità, la nostra dualità, le nostre emozioni, senza nasconderle" spiega sorridente, con indosso una maglietta dei Guns 'n Roses. Le canzoni, sono 'assegnate' nella tracklist a 'Paradiso' (da H.E.A.V.E.N a Born to the night), Purgatorio (Torn) e Inferno (da Take You To Hell a Sweet but Psycho) e puntano nei temi sul valore dell'individualità, la necessità di reagire alle situazioni 'tossiche' (Ava Max da adolescente è stata vittima di bullismo) e soprattutto sull'empowerment femminile: "Crescendo ho visto molto uomini in posizioni di potere e non abbastanza donne, 'regine'. Penso che dovrebbero essercene molte di più. Ancora non ci siamo in termini di parità, è quello che dico in Kings & Queens". E proprio come tante altre artiste 'forti', da Madonna a Rihanna nella musica e nell'immagine "voglio reinventarmi il più possibile. Già nel secondo disco prenderò una direzione diversa". Heaven & Hell nasce dal sodalizio con il produttore Cirkut che ha già creato superhit, fra gli altri, per Rihanna, Pitbull, Katy Perry, Miley Cyrus, Britney Spears, Kesha, Shakira, Nicki Minaj. Ava Max firma i brani da sola o con un team di autori/ creatori di successi, come Madison Love, Leland, Rollo (Roland Spreckley), Sorana. Il tutto per un disco nel quale la strada maestra pop si unisce a qualche suggestione rock ("mi piace soprattutto la libertà che trasmette") e alla passione della cantante (grande fan anche di Mariah Carey e del sound anni '90), per il country: "Un genere che amo tantissimo, voglio esplorarlo ancora di più. Tra le mie artiste preferite ci sono da sempre Shania Twain e Carrie Underwood. Chissà, magari un giorno potrei fare tutto un disco country". Ava Max non ha mai taciuto il fatto di aver combattuto con fasi di depressione e attacchi di panico: "Sono temi di cui non bisogna aver paura, bisogna parlarne e informarsi per affrontarli". Il successo arrivato in fretta, l'ha gestito non fermandosi a livello professionale, "ma comunque ritagliandomi ogni volta che ne avessi bisogno, spazio e tempo per me, camminando, ascoltando musica, vedendo un film, rallentando, nutrendo l'anima. Se non lo fai, arrivano i problemi".
Questi due anni in corsia di sorpasso, le hanno fatto scoprire l'importanza di viaggiare ("ora ho una prospettiva sul mondo del tutto diversa") e tra i luoghi che ama di più c'è l'Italia: "E' uno dei miei Paesi preferiti, se potessi muovermi liberamente probabilmente adesso verrei là. Avete il miglior caffè, il miglior cibo, il meglio di tutto. Ci ho anche portato i miei genitori per la prima volta, è stato speciale". C'è un artista italiano con cui amerebbe duettare? "Amo Bocelli, mi piacerebbe molto un duetto con lui". Con altre giovani principesse del pop, come Dua Lipa, Billie Eilish, Ariana Grande non sente rivalità: "Non non le conosco di persona, magari un giorno le incontrerò. Sembrano persone carine e sono tutte molto talentuose".
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