"Siamo un caso speciale di complementarietà di caratteri e linguaggi musicali, un quadro composito più di musicisti che cantanti, così quando Silvestri e Gazzè cantano sul palco non sto lì a pensare, ma quando tocca a me?". Così Niccolò Fabi sintetizza a Bari la longevità del rapporto e la mancanza di rivalità nel trio di musicisti e amici da trent'anni che al Bif&st hanno presentato: 'Fabi Silvestri Gazzé. Un passo alla volta', documentario di Francesco Cordio prodotto da Fandango con Otr Live e in collaborazione con Rai Documentari, in uscita evento il 7, 8 e 9 aprile.
Il film racconta la storia personale e comune dei tre artisti e quella del legame che li ha portati nel 2013 in Sud Sudan, un viaggio nel corso del quale hanno cominciato a lavorare al loro disco collettivo, 'Il padrone della festa'. Un progetto che ha visto appunto Fabi, Silvestri e Gazzè impegnati con un tour europeo e con due eventi all'Arena di Verona e a Rock in Roma. Una storia che è iniziata proprio nella Capitale negli anni Novanta e che li ha portati, nel luglio del 2024, di nuovo insieme sul palco del Circo Massimo, per festeggiare il decennale del disco.
Sull'assenza di rivalità tra loro dice Daniele Silvestri con grande modestia: "È vero, ci sono stati nomi giganteschi della canzone italiana oggetto di forti rivalità, ma contavano da soli più di quanto noi adesso in tre". Sottolinea invece Max Gazzè: "Certo, oggi musicalmente i tempi sono cambiati e non è certo facile distinguere quello che succede. Ho notato però che ci sono molti giovani cantautori che fanno cose interessanti. C'è come la voglia di un rinascimento musicale rispetto a certa musica posticcia, c'è voglia di maggiore autenticità. Noi comunque suoniamo senza tracce click, senza un metronomo, rischiando così di fare errori, mentre l'uso del digitale fa sì che la musica sia perfetta, ma si assomigli tutta perché perfettamente quantizzata. A questo punto - conclude - siamo a un passo dal fare dischi con le nostre voci clonate".
E per chi diventa subito famoso sui social? "Mi tocca molto la fragilità dei ragazzi che passano, grazie ai social, dalla loro cameretta agli stadi - dice Fabi -. Non è facile da digerire un successo così veloce se non hai qualcuno molto bravo che ti supporta".
Dopo il Bif&st fra le anteprime annunciate con la presenza dei tre artisti ci saranno quella del 2 aprile a Roma al Barberini; del 3 aprile a Milano all'Anteo Palazzo del Cinema; a Bologna il 6 aprile al Modernissimo e il 7 aprile a Milano al cinema Anteo City Life. Infine anche il concerto al Circo Massimo dello scorso 6 luglio rivivrà in una versione discografica: il 25 marzo verrà pubblicato 'Fabi Silvestri Gazzè - Live al Circo Massimo' (Sony Music Italy), 33 tracce che ripercorreranno tutta la scaletta della serata. Davanti ad oltre 50.000 persone, e a dieci anni dall'album che segnò la loro collaborazione, i tre artisti hanno riproposto l'intera tracklist de 'Il Padrone della Festa', alternandola ai brani più rappresentativi delle loro carriere. Il risultato è un disco live di oltre tre ore, disponibile ora in versione digitale.
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