"Ci rivolgiamo a un pubblico che cerca prodotti più ricercati per linguaggio e scrittura, ma questo non vuol dire che siamo radical chic. Mandiamo in onda prodotti che nascono per il grande pubblico, che vanno normalmente sui maggiori network europei come BBC e France TV".
Il direttore di laeffe Riccardo Chiattelli prova a dare nuova linfa alla tv del gruppo Feltrinelli dopo l'esperienza sul digitale terrestre, che non ha visto decollare la raccolta pubblicitaria, e il passaggio in esclusiva da febbraio sulla piattaforma Sky, con la cessazione della collaborazione con Repubblica Tv. Ora, alla guida di squadra di 12 persone, tenta di allargare gli spettatori con produzioni originali e serie di grido, dando una connotazione precisa al canale.
"Nell'arena pay - precisa - gli ascolti non sono l'aspetto principale. Stiamo investendo con la piattaforma per fare un prodotto di alta qualità, un tipo di tv complementare all'intrattenimento mainstream". Tre gli elementi sui quali si punterà: "una maggiore attenzione alla cultura italiana, la trasposizione del mondo editoriale in racconto seriale e lo sguardo acceso alle culture del mondo insito in Feltrinelli".
E' lo scenario che ha spinto la rete a fare suo 'Sconosciuti', che lascia Rai3 per approdare in esclusiva su laeffe e, dagli stessi autori, il programma 'Lettori-I libri di una vita', storie personali di tanti lettori, intrecciate e raccontate attraverso i libri. Nell'offerta anche 'Italian Tabloid', con il racconto di sei giornalisti-scrittori come Roberto Saviano, Vittorio Zucconi, Federico Rampini, Filippo Ceccarelli, Carlo Bonini e Attilio Bolzoni. Ed ancora 'Effe come Festival' con lo scrittore Alessandro Mari e la giornalista Marta Perego alla scoperta di 10 festival italiani.
"La quota di programmi di produzione - spiega Chiattelli - andrà a crescere in questi mesi fino al 25% della nostra offerta. Lanceremo sempre più operazioni editoriali che si innestino nel mondo del libro. Non solo con le produzioni originali, ma anche con il cinema e le serie". Ecco allora l'operazione "Dal libro alla TV", con diverse anteprime: da 'Fred Vargas: Crime Collection', la serie ispirata ai romanzi di una delle più proficue firme della letteratura francese, al ritorno di 'Giallosvezia', il meglio del crime nord-europeo, che culmina in autunno con l'ultima stagione de 'L'ispettore Wallander' con Kenneth Branagh. Sempre in autunno, sarà la volta del kolossal 'Guerra e pace', con Paul Dano, Lily James e James Norton. Una serie in 8 puntate, record di ascolti sulla Bbc. In programma anche film d'autore tratti da romanzi di culto. Per gli appassionati di letteratura, in estate c'è 'Writers of Europe', per scoprire il Vecchio Continente attraverso grandi scrittori contemporanei, da Erri De Luca ad Martin Amis da Roddy Doyle a Orhan Pamuk.
"Credo che ci siano spazi per questo tipo di offerta, grazie alla collaborazione con Sky, capace di valorizzare anche i contenuti più di nicchia - sottolinea Chiattelli -. Vogliamo consentire agli spettatori di allargare la propria visione e magari far crescere anche la passione per la lettura e i libri, oltre che per le belle storie televisive".
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