E' il 1935 quando Louisa Durrell improvvisamente si trasferisce insieme ai suoi quattro figli da Bournemouth all'isola greca di Corfu'. Suo marito, Lawrence, e' morto alcuni anni prima e la famiglia sta vivendo problemi finanziari. Ben presto la famiglia si adatta alla vita sull'isola che, nonostante la mancanza di energia elettrica, e' economica ed e' un paradiso terrestre, e il piccolo di famiglia Gerry scopre nuovi amici, animali di ogni specie. The Durrells e' una serie televisiva britannica co-prodotta da Sid Gentle Films e Masterpiece, trasmessa dal 3 aprile 2016 sul canale ITV. Da venerdi' 9 giugno alle 21.10 sbarca su LaEffe (Sky 139) in prima tv "I Durrell - La mia famiglia e altri animali", la serie ispirata alla trilogia di romanzi autobiografici di Gerald Durrell "The Garden of the Gods", di cui fa parte il capolavoro tradotto in tutto il mondo "La mia famiglia e altri animali" (Adelphi).
Oltre 8,2 milioni di spettatori in Gran Bretagna e critiche entusiastiche hanno accolto la serie televisiva, sceneggiata da Simon Nye e diretta da Steve Barron, con Keeley Hawes (Line of Duty) nel ruolo della protagonista. Nel cast, tra gli altri, Alexis Georgoulis (Spiros Hakaiopoulos), ma anche una leggenda di Hollywood, l'attrice francese Leslie Caron (Un Americano a Parigi, Papa' Gambalunga, Gigi), Milo Parker, Josh O'Connor, Daisy Waterstone. "Questa e' la storia dei cinque anni che ho trascorso da ragazzo, con la mia famiglia, nell'isola greca di Corfu'. In origine doveva essere un resoconto blandamente nostalgico della storia naturale dell'isola, ma ho commesso il grave errore di infilare la mia famiglia nel primo capitolo. Non appena si sono trovati sulla pagina non ne hanno piu' voluto sapere di levarsi di torno, e hanno persino invitato i vari amici": con queste parole, nelle quali gia' traspare la sua accattivante ironia, Gerald Durrell, naturalista, esploratore e zoologo di fama mondiale, presenta La mia famiglia e altri animali, uno dei libri piu' universalmente amati che siano comparsi in Inghilterra negli ultimi anni.
Non sono soltanto memorie, ne' soltanto osservazioni di storia naturale, sembra avvertirci discretamente Durrell e aspetta che il lettore si inoltri nel libro perche' scopra da solo che cosa e' veramente: la storia di un Paradiso Terrestre e di un ragazzo che vi scorazza instancabile, curioso di scoprire la vita (che per lui, futuro illustre zoologo, e' soprattutto la natura e gli animali), passando anche attraverso avventure, tensioni, turbamenti, in una atmosfera di tale felicita' che se ne viene contagiati. Gerald Durrell non corrisponde a quello che generalmente si intende per scrittore comico, ma possiede un'abilita' assolutamente straordinaria nel far ridere la gente, scrisse qualche tempo fa il Times Literary Supplement. Ecco allora la simpaticissima madre, che cucina profumate verdure e guida la sua piccola tribu' col piglio di una avventuriera, il fratello Lawrence, poi diventato famoso scrittore, qui ritratto con nella sua fase di giovane poeta che vuol fare pesare goffamente sugli altri il macigno del suo genio, la sorella con i suoi languori amorosi, infine il protagonista stesso, che trasforma la sua casa in una specie di arca di Noe' e scopre giorno per giorno la vita affascinante delle testuggini e delle mantidi, dei ragni e delle gazze: tutti questi esseri, ai quali si aggiungono gli strani personaggi incontrati nell'isola, da Yani il pastore a un bizzarro naturalista di provincia, con la lussureggiante vita animale e vegetale che Durrell ci descrive con l'occhio al tempo stesso del bambino e dello scienziato, dopo aver visitato una sola meravigliosa famiglia, formata solo in parte da esseri umani e per il resto da innumerevoli piante e animali: una famiglia disordinata e rissosa, ma - caso quasi inaudito - una vera famiglia felice.
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