"Intanto sono convinto che gli Avengers esistano davvero, ma ce li nascondono i poteri forti. E poi sono un grande appassionato di supereroi e di fumetti tanto che da ragazzo volevo fare il fumettista. I poteri di Posaman però, come si sa, sono improbabili e per questo, lui racconta un po' di me con le mie insicurezze e le mie paure. Un me stesso trasportato in un multi-verso". Pasquale Petrolo, in arte Lillo, racconta così il suo singolare super eroe protagonista della serie tv SONO LILLO diretta da Eros Puglielli (Gli idoli delle donne, Copperman, Nevermind) e creata dallo stesso comico, passata oggi alla Festa del Cinema di Roma nella sezione non competitiva Freestyle. La serie, in otto puntate, sarà disponibile in esclusiva su Prime Video dal 5 gennaio 2023. E ancora Lillo: "Interpreto un comico che arranca nella sua carriera e che funziona solo come Posaman, un supereroe che alla fine odia. Una cosa che poteva capitare anche a me se la mia carriera fosse andata in maniera diversa". Accanto a lui nel cast ci sono Pietro Sermonti, Cristiano Caccamo, Sara Lazzaro, Camilla Filippi, Marco Marzocca, Maryna, Paolo Calabresi e Anna Bonaiuto. Tra le guest star di puntata: Valerio Lundini, Edoardo Ferrario, Emanuela Fanelli, Caterina Guzzanti, Corrado Guzzanti, Stefano Rapone, Michela Giraud, Maccio Capatonda e Serra Yilmaz. Chi è il vero protagonista di questa serie prodotta da Lucky Red in collaborazione con Prime Video? Il suo nome è Posaman, supereroe in crisi perché il suo potere non va oltre quello appunto di fare pose da copertina. Dietro il ridicolo costume si nasconde ovviamente Lillo, che ha però sempre più voglia di cambiare vita dopo che la moglie (Sara Lazzaro) sembra davvero non sopportarlo più. Ce la farà a trovare un'identità che vada oltre la sua buffa maschera? Dice infine Lillo di Sara Lazzaro che interpreta la moglie Marzia: "Io ne ho una vera a casa che conosco da ventotto anni e così mi ha fatto un po' strano dovermi confrontare con un'altra moglie sul set. Ma la Lazzaro è talmente autentica che mentre giravamo mi sembrava poi strano tornare a casa dalla mia moglie reale. E poi - conclude - Sara ha dei tempi comici pazzeschi, perfetti per la comedy". Cosa è stato dirigere SONO LILLO? "Difficile da spiegare, potrei dire che è stato come suonare con la band preferita. Mi sento a casa in questa pazzia, esprime esattamente la mia natura" spiega il regista Eros Puglielli. Ci potrebbe essere una seconda stagione? "Certo che sì, noi proponiamo un universo che si può espandere all'infinito".
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