Forza Foggia, forza la comicità pugliese e viva Zalone. 'Amici come noi' di Enrico Lando, in sala da giovedì in 430 copie distribuite da Medusa, potrebbe essere letto attraverso queste tre esclamazioni a cui si aggiunge un elemento non da poco: il produttore Pietro Valsecchi (lo stesso di Zalone). Protagonisti Pio ed Amedeo (Pio D'Antini, Amedeo Grieco), la coppia comica scoperta dalle Iene con la rubrica Gli Ultras dei Vip. E' un road movie su due amici inseparabili di Foggia che dovranno lasciare la loro amata città per sfuggire a una situazione piuttosto imbarazzante.
Questa, in breve, la storia. Amedeo gioca nella squadra locale di calcio, ma vorrebbe essere al Milan, è un ragazzo pieno di brio e dalla battuta pronta. Pio, invece, suo grande amico, è un bravo ragazzo che sta per sposarsi con l'affidabile Rosa (Alessandra Mastronardi). Ma un inaspettato video hard della promessa sposa scombina tutte le carte. Amedeo convince così Pio a fuggire con lui da Foggia per iniziare un viaggio che li porta a Roma (nella casa di zio Amedeo, Massimo Populizio), Milano ed Amsterdam. Un viaggio, ovviamente, pieno di colpi di scena, con tanto di lieto fine come capita spesso in una commedia.
Nel film, costato oltre tre milioni di euro, c'è anche l'amichevole partecipazione dei Modà. Rivela il produttore Valsecchi in conferenza stampa che il girato del film è stato ampiamente tagliato, tanto da ''permettere un nuovo lavoro (il sequel?)''.
I motivi di questa produzione? ''Intanto perché Pio e Amedeo sono due veri comici. E poi - dice scherzando Valsecchi - ho visto tante di quelle cazzate in tv che mi sono detto che c'è tanto pubblico tamarro in giro''. Da Pio ed Amedeo solo tante battute e l''ombra', ovviamente, del barese amico Checco Zalone: ''Amici come noi è stato fatto con i resti del catering dell'ultimo suo film'' dice Amedeo. E ancora i due attori: ''Come comicità siamo sicuramente diversi.
Intanto perché siamo due, abbiamo la possibilità di farci da spalla l'uno con l'altro. Con Zalone siamo simili come questione linguistica''.
Sullo scherzo a Paolo Sorrentino, in cui i due si sono spacciati come assistenti di Leonardo DiCaprio, dicono: ''Siamo andati lì ad Hollywood. Lui sapeva che saremmo arrivati. Lo abbiamo chiamato venti volte: diciotto non ci ha risposto. Le due volte in cui ci ha risposto ci ha dato appuntamenti ai quali non si è presentato. Noi ci siamo detti: abbiamo fatto 14 ore di volo per lui e non si presenta: che facciamo? Gli tendiamo una trappola. Gli diciamo che c'è Leonardo DiCaprio che vuole parlargli di lavoro. Ci dispiace per come ha reagito (Sorrentino è andato al finto appuntamento e si è infuriato quando ha capito lo scherzo), ma sbollirà''.
Nel cast del film anche Alessandra Mastronardi, Maria Di Biase e Alessandra Sarno.
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