Crescono le transazioni sui
diamanti da investimento, +50% rispetto allo stesso periodo del
2015, raggiungendo al 30 giugno i 125 milioni di euro. Lo ha
annunciato a Milano IDB, Intermarket Diamond Business, operatore
specializzato nella vendita e intermediazione di diamanti da
investimento. "Brexit senz'altro catalizzerà la domanda di beni
rifugio come il diamante da investimento, ma la stabilità delle
nostre vendite ci fa percepire in maniera minore questi sobbalzi
- ha commentato Claudio Giacobazzi, amministratore delegato di
Idb -. La nostra stessa modalità di vendita è votata a
scoraggiare gli investimenti emozionali, figli della paura".
Meno del 2% dei diamanti presenti sul mercato mondiale possono
definirsi da investimento per le loro caratteristiche di estrema
purezza, spiega una nota e le transazioni in acquisto di
diamanti da investimento erano pari a 109 milioni nel 2013, 152
nel 2014 e 183 nel 2015.
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