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Crisi materie prime pesa su Pasqua, per i pranzi +100 milioni

Crisi materie prime pesa su Pasqua, per i pranzi +100 milioni

I consumatori, per le feste si spenderanno in tutto 2 miliardi

ROMA, 13 aprile 2025, 16:06

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Il pranzo di Pasqua sarà quest'anno più salato per gli italiani a causa di rincari dei prezzi che si registrano per tutti i prodotti alimentari tipici della festività. Lo afferma il Centro di formazione e ricerca sui consumi (Crc), che stima per il tradizionale pranzo di Pasqua in famiglia una spesa complessiva in salita di circa 100 milioni di euro sul 2024, con l'esborso totale per gli acquisti alimentari delle feste sopra i 2 miliardi di euro.
    Analizzando l'andamento dei prezzi al dettaglio nell'ultimo mese, si registra un trend al rialzo per tutti quei prodotti immancabili sulle tavole degli italiani durante le festività - spiega il Crc - La carne di agnello, consumata a Pasqua in media da una famiglia su tre, registra sui mercati un incremento dei listini del +8,2% rispetto allo scorso anno, ma rialzi si registrano anche per la carne bovina (+4,4%), mentre i salumi salgono a ritmo più basso (circa il +2%).
    Nel periodo Pasquale gli italiani consumano circa 300mila uova, che quest'anno tuttavia risultano più costose del 4,4% rispetto allo scorso anno. Trend al rialzo anche per i vegetali freschi (+4,3%), mentre le bevande analcoliche rincarano del +7,9%.
    A guidare tuttavia la classifica degli aumenti di Pasqua è il burro, che costa oggi in media il 19,7% in più rispetto allo scorso anno. E sempre in tema di dolci, immancabili a Pasqua sulle tavole degli italiani, il cacao costa oggi il 14,1% in più, mentre un discorso a parte merita la cioccolata. Se infatti il cioccolato (in tavolette, cioccolatini, e altri formati) registra rincari medi del +9,7% rispetto allo scorso anno, le uova di Pasqua hanno spiccato il volo, al punto che quelle industriali registrano aumenti anche del +20% con i prezzi di alcune marche vendute nei supermercati che hanno oramai raggiunto gli 80 euro al kg.
    Infine i prezzi del caffè macinato che salgono in media del 19,5% rispetto al 2024.
    "E' evidente come sulla Pasqua degli italiani incomba la situazione complessa di alcune materie prime - afferma il presidente del comitato scientifico del Crc Furio Truzzi - Burro, cacao e caffè sono tra i prodotti al centro di una grave crisi globale, tra crollo delle produzioni, cambiamenti climatici e domanda in aumento".
   

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