"Lo scenario economico è in
continua evoluzione a causa di diversi fattori geopolitici.
Guardiamo con particolare attenzione alle trattative con gli
Stati Uniti che sono diventati il secondo mercato per l'export
italiano con un valore di 64,7 miliardi di euro, superando la
Francia (62,3 miliardi) e posizionandosi subito dopo la Germania
(70 miliardi di euro), ma urge anche avviare una riflessione
strategica sui nuovi flussi commerciali e su nuove alleanze
guardando con interesse al mercato del Nord Africa e valutando
strumenti come l'accordo Ceta con il Canada, che sta già
generando benefici concreti. Inoltre come Paese serve supportare
la logistica e il commercio puntando a lavorare sull'efficienza
del sistema infrastrutturale dei diversi comparti logistici e
abbattere barriere burocratiche".
E' il commento di Alessandro Pitto, presidente di Fedespedi,
la federazione delle imprese di spedizione italiane che ha
pubblicato il 24 esimo Osservatorio sull'andamento del trasporto
merci con i dati del 2024 sul commercio internazionale.
L'export italiano è calato dello 0,4 %, l'import del 3,9% a
causa dell'impatto negativo di situazioni di crisi dei
principali paesi in cui l'Italia esporta, a partire dalla
Germania (-4,2%) ma anche la Cina (-17,4% di import dall'Italia)
e sono in flessione anche i flussi verso Svizzera (-8%) e
Austria (-11,9%). Nel 2024 si è ripreso il traffico mondiale di
container, con una crescita stimata del 5% sopra i 183 milioni
di teu. Per quanto riguarda i dazi Usa, nel 2024, l'Italia si è
collocata all'undicesimo posto tra i principali fornitori degli
USA e vanta un attivo commerciale di 73,72 miliardi di dollari.
"Questo rende l'Italia, e più in generale l'Unione Europea, un
obiettivo preferenziale della politica daziaria statunitense.
Gli Stati Uniti nel 2024 sono diventati il secondo mercato di
sbocco per l'export italiano (64,7 miliardi di euro), dopo la
Germania (70 miliardi di euro)" riporta una nota di Fedespedi.
Auto e prodotti alimentari sono considerati i settori più
minacciati dalle politiche dei dazi.
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