Il primo treno portacontainer lungo
400 metri è partito dal nuovo parco ferroviario Rugna nel porto
di Genova, in concessione ai terminal Psa Sech e Bettolo,
attraverso l'impiego di gru a ponte automatizzate su binari che
saranno a breve gestite a distanza e semi-automatizzate. Il
convoglio era diretto all'interporto di Rivalta Scrivia
(Tortona).
Lo comunica Psa Sech sottolineando che il nuovo parco
rappresenta "l'ultimo miglio ferroviario cruciale per il porto
di Genova e dopo i lavori dell'Autorità di sistema portuale del
Mar Ligure Occidentale è in grado di gestire fino a venti coppie
di treni al giorno".
"La realizzazione dello scalo ferroviario completa un
tassello fondamentale per l'intermodalità del porto di Genova,
vista anche la sua connessione sia alla futura stazione del
Campasso che alla stazione marittima di Sampierdarena
consentendo un collegamento diretto al Terzo Valico dei Giovi",
spiega la società riferendosi alla stazione del Campasso
progettata per caricare i treni portacontainer lunghi 750 metri,
che viste le dimensioni non potranno arrivare al parco Rugna
appena sarà attivata la linea ferroviaria ad alta velocità tra
Genova e Milano.
Tra le caratteristiche innovative implementate dall'Autorità
portuale nel nuovo parco ferroviario una piastra traslatrice per
permettere lo spostamento automatico delle locomotive tra i
binari, ottimizzando i tempi di manovra e consentendo di servire
più binari contemporaneamente.
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