"Ancora un risultato positivo
soprattutto grazie al comparto farmaceutico", il commento del
Presidente di Confindustria Marche Roberto Cardinali al
risultato dell'export delle Marche, +18,2% nel primo semestre
2023. Il peso dell'export della regione sul totale nazionale è
salito dal 3,4% al 3,8%; la crescita ha riguardato solo le
vendite verso i Paesi extra Ue (+52,9%), mentre in flessione
sono risultate quelle verso i Paesi Ue (-11,1%).
Per quel che riguarda l'andamento provinciale del dato delle
esportazioni si nota il risultato positivo nelle province di
Ascoli Piceno (+44,9%), Macerata (+6,8%), Fermo (+12,8%). In
flessione, invece, le vendite all'estero delle province di
Pesaro Urbino (-3,7%) e Ancona (-2,4%). Si tratta di una
"sintesi tuttavia di andamenti differenziati tra i principali
settori di specializzazione della regione e di un rallentamento
per alcuni di essi. L'incremento in valore delle esportazioni,
come registrato nella media nazionale, nasconde anche una
riduzione dei volumi esportati. Tutto ciò ci preoccupa e ci
stimola a supportare sempre di più e meglio l'intero sistema
produttivo affinché mantenga e accresca la propria presenza sui
mercati internazionali", ha concluso Cardinali.
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