"L'internazionalizzazione è
fondamentale per le nostre imprese, le imprese che crescono
senza se e senza ma e che riescono a creare ricchezza per sé e
per i propri lavoratori e per il territorio sono quelle che
fanno l'internazionalizzazione. Oggi abbiamo, accanto
all'istituto del commercio estero, accanto agli addetti delle
ambasciate, una presenza delle Confindustrie di diverse
nazioni". Lo ha detto il presidente di Confindustria Puglia e
Confidustria Albania Sergio Fontana, partecipando alla Giornata
di presentazione delle opportunità imprenditoriali nell'Europa
centro-orientale organizzata da Confindustria Taranto nella sede
della Camera di Commercio. Presenti i rappresentanti delle
Confindustrie di Albania, Bosnia Erzegovina, Macedonia del Nord,
Bielorussia, Bulgaria, Montenegro, Polonia, Romania, Serbia,
Slovenia e Ungheria. Tra gli altri, sono intervenuti Maria Luisa
Meroni, presidente Confindustria Est Europa e Carlo La Rotonda,
direttore RetImpresa. Ha introdotto il presidente di
Confindustria Taranto Salvatore Toma.
"Sono tantissime - ha sottolineato il presidente Fontana - le
nazioni dove c'è una presenza della nostra Confindustria e dove
abbiamo la possibilità, collaborando insieme, di sviluppare le
nostre imprese. E' una opportunità enorme. Anche lo Stato
italiano, attraverso il polo Sace Simest, mette a disposizione
degli strumenti, delle leve che abbiamo per
internazionalizzare". Le imprese pugliesi, ha puntualizzato
ancora Fontana, "devono puntare in primis sull'innovazione di
processo e di prodotto, devono avere qualcosa da vendere,
qualcosa che possa stare sul mercato e poi con
l'internazionalizzazione si può veramente aprire a nuovi
mercati, ad aumentare il fatturato".
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