Il player energetico bolognese
Illumia, principale società del gruppo Tremagi, ha sottoscritto
una linea di credito revolving da 120 milioni di euro dedicata
alle esigenze di liquidità per l'acquisto di materie prime
energetiche e per eventuali richieste di marginazione legate ai
contratti stipulati. Il finanziamento - spiega una nota della
società - è stato concesso da un pool di istituti di credito
composto da Bnl Bnp Paribas, UniCredit, Banco Bpm, Banca Monte
dei Paschi di Siena e Intesa Sanpaolo.
La linea di credito è pari a 120 milioni di euro e ha una
durata di 36 mesi ed è assistita al 90% dalla garanzia
SupportItalia di Sace. L'operazione consentirà al gruppo Tremagi
di operare con maggiore stabilità all'interno del mercato
energetico guardando al futuro con buone prospettive di crescita
anche in contesti di mercato particolarmente variabili in
termini di prezzi.
"Siamo molto soddisfatti per la chiusura di questo accordo a
cui lavoriamo con tenacia da mesi. Ringraziamo Sace per il
prezioso supporto e le banche aderenti, che hanno saputo capire
e interpretare gli obiettivi di crescita di Illumia,
supportandola a mantenere un ruolo da protagonista nel mercato"
ha commentato il presidente di Illumia, Marco Bernardi.
"Noi di Sace siamo sempre al fianco delle imprese italiane per
supportarle nel loro sviluppo di crescita grazie alla nostra
garanzia Supportitalia e siamo lieti di far parte di questo
grande progetto che vede coinvolte tante istituzioni bancarie a
sostegno del player energetico bolognese" ha dichiarato Marco
Mercurio, regional director Centro Nord di Sace.
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