"Tra lavorare per vivere e vivere per
lavorare gli under 35 scelgono quindi decisamente la prima
opzione": dalla ricerca del Censis per Confartigianato
emerge che "il 61,2% vede, infatti, il lavoro come una necessità
per soddisfare bisogni materiali, mentre solo il 38,8% pensa che
sia un modo per realizzarsi". "Dietro a questo approccio c'è il
rifiuto di un posto qualunque e l'aspirazione ad un'occupazione
motivante e coinvolgente che rispecchi interessi e valori
personali. Infatti, l'87,9% dei giovani intervistati cerca un
lavoro che offra libertà e spazio per l'innovazione e, per
l'81,8% degli under 35, ciò corrisponde all'idea di avviare una
propria impresa".
Le attività imprenditoriali artigiane "spiccano come
un'opportunità di lavoro interessante, indicata dal 39,3% dei
giovani, proprio per la possibilità di esprimere la propria
creatività, concretizzare idee e progetti, operare in autonomia,
realizzare prodotti unici, belli e ben fatti e portarli nel
mondo. Ma il 51,5% dei giovani vede l'avvio di un'impresa come
un sogno proibito, soprattutto a causa delle difficoltà
burocratiche".
E' "per aiutare i giovani a superare timori e ostacoli e a
costruirsi un futuro da imprenditori" che Confartigianato "ha
avviato - spiega - l'iniziativa 'L'artigianato che ci piace', un
ciclo di incontri iniziato a luglio e che nei prossimi mesi
toccheranno diversi territori italiani, puntando proprio a far
esplorare ai ragazzi il valore delle competenze manuali nell'era
digitale, l'importanza dell'innovazione nel settore artigiano,
l'orientamento e la formazione professionale, le opportunità
offerte dall'apprendistato per l'inserimento nel mondo del
lavoro, il passaggio generazionale in azienda.
"Con questo 'format' che portiamo in tutta Italia - sottolinea
il presidente, Marco Granelli - mostriamo concretamente ai
giovani quanto l'artigianato contemporaneo può soddisfare la
loro voglia di esprimere talento, indipendenza, di intrecciare
tradizione e innovazione, manualità e digitale e li guidiamo in
un percorso che può sfociare nella creazione di un'impresa di
successo".
Accanto a Confartigianato in questo impegno c'è il professore
di fisica e influencer Vincezo Schettini. "E' un'opportunità da
non perdere - dice - quella di parlare di artigianato ai giovani
e alle loro famiglie perchè è un mondo che racchiude tantissime
attività dalle infinite possibilità di lavoro. In un'era di
incredibile evoluzione dell'apprendimento, noi professori
possiamo essere il gancio con il futuro. Sono convinto che
questo rappresenterà l'inizio di una rivoluzione per offrire ai
ragazzi una nuova visione dell'artigianato".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA