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Confindustria E-R, non si può più dare l'acqua per scontata

Confindustria E-R, non si può più dare l'acqua per scontata

'Dagli anni '70 a oggi è stata fatta solo la diga di Ridracoli'

BOLOGNA, 14 aprile 2025, 10:53

Redazione ANSA

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"Abbiamo sottolineato che dagli anni '70 ad oggi solo un'opera infrastrutturale di rilievo è stata fatta rispetto alle decine discusse, pianificate o ipotizzate ed è la diga di Ridracoli, che ancora oggi rappresenta un caso di eccellenza per visione ed efficacia. Per 50 anni l'acqua in Emilia-Romagna è stata sostanzialmente data per scontata. Oggi non possiamo più permettercelo". Lo ha detto la presidente di Confindustria Emilia-Romagna, Annalisa Sassi, aprendo a Bologna il convegno 'Verso il nuovo Piano di tutela delle acque attraverso un nuovo modello di gestione', con cui gli industriali del territorio presentano due studi e proposte su infrastrutture e modelli di governance necessari per la gestione dell'acqua.
    Il tema è diventato di stretta attualità in Emilia-Romagna dopo anni che hanno visto l'alternarsi di periodi di siccità e alluvioni: "Vorremmo che non ricadesse più quello che abbiamo vissuto. Vorremmo poter vivere e lavorare in un territorio in cui l'acqua sia una risorsa disponibile, accessibile e sicura", afferma Sassi, secondo cui "non sarà possibile perseguire alcuna strategia di investimento di crescita e di decarbonizzazione, che la nostra industria è chiamata implementare, se il territorio in cui la ospita non è in sicurezza".
   

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