Istituzioni e imprese spezzine
hanno sancito l'alleanza per non perdere le occasioni di
rilancio dell'economia legate ai fondi in arrivo con il Pnrr. Il
confronto è partito nell'ambito del think tank "Liguria 2030"
promosso da The european house - Ambrosetti e dalla Camera di
commercio Riviere di Liguria (Imperia, La Spezia e Savona).
"L'incontro ha rafforzato la forte condivisione di prospettive e
strategie da parte del mondo economico spezzino e fra le
priorità è stata ribadita in modo netto la necessità di
riqualificare la formazione - ha sintetizzato il vicepresidente
della Camera di commercio Davide Mazzola - per fare fronte alla
richiesta di personale da parte delle imprese del territorio".
Presenti al tavolo fra gli altri il vice direttore della Regione
Liguria Iacopo Avegno, l'assessore alle Attività produttive del
Comune della Spezia Lorenzo Brogi, il responsabile area scenari
di Ambrosetti Lorenzo Tavazzi, la presidente del Cisita Giorgia
Bucchioni. "Visione e priorità erano state condivise nel 2019
in occasione degli Stati generali dell'economia spezzina appena
prima dell'emergenza sanitaria - ha sottolineato il direttore di
Confindustria La Spezia Paolo Faconti -. Adesso, alla luce delle
prospettive del Pnrr, ci sono le condizioni per intervenire in
concreto su infrastrutture, economia del mare, identità
turistica, sostegno alle piccole e medie imprese".
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