Il governo argentino ha
sollecitato alla procura generale l'arresto di 29 ultras
appartenenti a tifoserie organizzate di diverse squadre di
calcio - note come "barras bravas" - presunti responsabili di
atti vandalici contro il parlamento, a margine delle proteste
anti-governative organizzate dai pensionati a Buenos Aires la
scorsa settimana.
"Presentiamo le prove e sollecitiamo alla procura l'arresto
di questi 29 ultras violenti che hanno attaccato il parlamento e
le nostre forze di polizia, con spranghe, sassi e armi", ha
scritto su X la ministra della Sicurezza nazionale Patricia
Bullrich, allegando un video in cui si distinguono i tifosi,
chiaramente identificabili.
Nel corso degli scontri, nei quali sono rimaste ferite 45
persone, la polizia aveva fermato in flagranza di reato circa
120 presunti facinorosi. La giustizia ne aveva tuttavia ordinato
l'immediata scarcerazione, aprendo una crisi istituzionale con
il governo che a sua volta ha denunciato il magistrato per abuso
d'ufficio. Le indagini sulle violenze continuano e i primi
presunti responsabili sono stati denunciati a piede libero.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA