Gli avvocati difensori
dell'ex presidente dell'Argentina, Cristina Kirchner, in carica
dal 2008 al 2015, hanno presentato ricorso alla Corte suprema
chiedendo che non diventi definitiva la sua condanna a 6 anni di
carcere per corruzione nel caso Viabilità (Vialidad in
spagnolo).
Sui social, Kirchner ha scritto che il ricorso è stato
presentato dopo che la Cassazione aveva a sua volta respinto la
sua istanza contro la sentenza di condanna "senza rispondere o
affrontare le violazioni dei diritti e delle garanzie
costituzionali sollevate". Ha anche accusato l'attuale
presidente Javier Milei di aver fatto pressioni sui giudici,
avendo dichiarato pubblicamente che sarebbe andata in prigione.
L'ex presidente ha inoltre annunciato la ricusazione del
nuovo membro della Corte suprema, Manuel García-Mansilla,
nominato recentemente da Milei tramite decreto.
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