L'ambasciatore d'Italia in Ucraina,
Pier Francesco Zazo, ha visitato la città di Odessa, a capo di
una delegazione composta dal direttore dell'Istituto Italiano di
Cultura in Ucraina, Carlo Colonnella, da personale
dell'ambasciata e dell'Aics (Agenzia Italiana per la
Cooperazione allo Sviluppo) di Kiev, con l'assistenza del
Consolato onorario d'Italia nella metropoli sul Mar Nero.
Con l'occasione, il capo missione ha avuto un cordiale
incontro con il sindaco della città, Gennady Trukhanov, e con
padre Miroslav, abate della Cattedrale della Trasfigurazione di
Odessa, per un aggiornamento in merito alle iniziative di
cooperazione nel quadro del patronato italiano per la
ricostruzione della città e della sua regione.
Successivamente, presso il prestigioso Teatro dell'Opera e
del Balletto, ha avuto luogo un concerto di arie d'opera
italiane, organizzato dal Consolato onorario in Odessa, dalla
Opera Production di Enrico Copede' e dall'Istituto Italiano di
Cultura.
Insieme agli artisti ucraini si è esibito il tenore Alberto Profeta, eseguendo le arie d'opera di Puccini, Donizetti, Verdi, Rossini, Mascagni e chiudendo con la celebre canzone "O Sole Mio" di Giuseppe Di Capua, che la tradizione vuole composta proprio nella città ucraina.
In conferenza
stampa, l'ambasciatore ha valorizzato l'importanza di Odessa
come centro culturale di primo piano non solo per l'Ucraina ma
per tutto il panorama artistico europeo.
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