/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gallo: 'Il fratello di Tortu mi disse che Filippo non sapeva nulla'

Gallo: 'Il fratello di Tortu mi disse che Filippo non sapeva nulla'

Il racconto del superpoliziotto ora deceduto al pm: 'Insisteva su doping e su spionaggio a Jacobs'

MILANO, 16 marzo 2025, 21:19

Redazione ANSA

ANSACheck
Jacobs e Filippo Tortu - RIPRODUZIONE RISERVATA

Jacobs e Filippo Tortu - RIPRODUZIONE RISERVATA

 "Lui era venuto, dice 'mio fratello non sa nulla, mi raccomando, se viene fuori mio fratello non sa nulla'". Così, in uno dei tanti capitoli di un verbale di Carmine Gallo nell'inchiesta su Equalize, l'ex superpoliziotto, morto una settimana fa, ha raccontato anche l'incontro con Giacomo Tortu, fratello del velocista Filippo e presunto mandante dello spionaggio ai danni del due volte campione olimpico Marcell Jacobs.

Giacomo Tortu, indagato per concorso in intercettazioni abusive, avrebbe chiesto a Gallo di acquisire informazioni, riferibili al 2020-2021, su esiti di analisi del sangue di Jacobs - mai coinvolto in vicende di doping - e su contenuti di telefonate e chat tra lui e il suo staff, tra cui pure l'allenatore e il nutrizionista.  "Allora, il report di Jacobs me l'ha chiesto il fratello", ha iniziato a spiegare Gallo, rispondendo ai pm lo scorso dicembre.

 

"Mi dice che loro hanno un sospetto, loro, tutto il gruppo loro delle Fiamme Gialle, hanno un sospetto che Jacobs si sia sottoposto a doping", è andato avanti Gallo. E ancora: "Perché dice 'è impossibile che abbia fatto sta performance', dice 'è impossibile (...) questo qua, da che correva 10:10, 09:80 improvvisamente' dice 'è impossibile, sicuramente si dopa'". E Giacomo Tortu chiedeva, secondo Gallo: "Cosa dobbiamo fare? Come possiamo fare per vedere i certificati?". Gallo gli avrebbe risposto, sempre stando al verbale, "non possiamo fare nulla", ma "lui insisteva a tutti i costi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza