Il Liverpool ha messo fine
all'imbattibilità stagionale del Manchester City con un gol di
Mohamed Salah a 14 minuti dalla fine che ha dato ai Reds la
vittoria nel big match di Premier League giocato oggi ad
Anfield. Dopo questo successo gli uomini di Jurgen Klopp sono
ancora a 10 punti dal City e a 14 dalla capolista Arsenal (che
oggi ha vinto 1-0 a Leeds con una rete di Saka) ma hanno
mantenuto vive le loro speranze di titolo.
Oggi Klopp è stato espulso nelle fasi finali della partita
perché ha protestato troppo vivacemente dopo la mancata
concessione di un calcio di punizione dopo un fallo, a suo dire,
di Bernardo Silva su Salah. Ma anche il City recrimina per
l'arbitraggio di Anthony Taylor per l'annullamento di un gol di
Phil Foden all'inizio del secondo tempo dopo l'intervento del
Var che, nello sviluppo dell'azione, aveva rilevato un fallo di
Haaland su Fabinho. Dopo l'annullamento della rete, Guardiola è
stato 'bersagliato' da un lancio di monetine da parte dei tifosi
dei Reds. "Questo è Anfield", lo sconsolato commento del tecnico
a fine partita.
Così nonostante tutti i risultati ottenuti con Guardiola, il
City deve ancora passare ad Anfield, dove resiste il record di
imbattibilità casalinga, con il pubblico sugli spalti (non
quindi quando si giocava a porte chiuse per la pandemia), che
risale al 2017.
Quanto allo strisce positive interrottesi oggi, c'è anche
quella di Haaland che, con la maglia del City, andava a segno da
dieci partite consecutive. Va anche ricordato che, in
campionato, il Manchester City non solo era imbattuto
dall'inizio della stagione ma non perdeva una partita dallo
scorso febbraio.
"Personalmente amo giocare sempre per un titolo - ha detto
Salah nel dopopartita - e nella mia testa lotterò per questo. Ma
dobbiamo concentrarci di più e prendere una partita alla volta".
Altri risultati di oggi in Premier (11/a giornata): Aston
Villa-Chelsea 0-2; Manchester Utd.-Newcastle 0-0;
Southampton-West Ham 1-1 (Scamacca titolare, ma a secco).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA