La 26/a giornata della Premier League
è ricca di emozioni e sorprese. Intanto c'è la rinascita del
Chelsea, che grazie a una rete di Fofana ad inizio ripresa torna
alla vittoria battendo il Leeds (Gnonto in campo dal 23' st) per
1-0. Così ora si allenta la pressione sul tecnico dei Blues
Graham Potter, con i Blues che però sono al decimo posto e
quindi, per ora, fuori da tutto.
Finale thrilling all'Emirates Stadium, dove l'Arsenal
capolista ottiene il successo per 3-2 sul fanalino di coda
Bournemouth soltanto al 97' con una conclusione da fuori di
Nelson. Una beffa per gli ospiti che fino al 57' erano in
vantaggio per 2-0 (Billing aveva segnato il primo gol dopo
appena 9 scondi) e poi si sono visti raggiunti e superati. Così
i Gunners conservano cinque punti di vantaggio sul Manchester
City, che oggi ha battuto 2-0 il Newcastle con i gol di Foden,
che a soli 22 anni e 280 giorni raggiunge le 50 presenze in
Premier con la maglia del City, primo inglese a riuscirci, e
Bernardo Silva.
Il Tottenham, rivale del Milan mercoledì prossimo in
Champions, perde 1-0 sul campo del Wolverhampton, per una rete
di Traoré a otto minuti dalla fine. Spettacolo dal Brighton di
Roberto De Zerbi che ne fa 4 al West Ham che ora è quintultimo
in classifica. Domani c'è invece un posticipo da non perdere tra
Liverpool e Manchester United, squadre di due tifoserie divise
da una forte rivalità.
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