Dopo la volata di ieri a Matera -
con il terzo succcesso della maglia rosa Mads Pedersen - con
l'appuntamento numero 30 nel capoluogo di regione (14 arrivi e
15 partenze prima di oggi, con il primo datato 1929 quando vinse
Alfredo Binda), con la partenza della sesta tappa, la
Potenza-Napoli di 227 chilometri, il Giro d'Italia saluta la
Basilicata.
Il prologo della frazione più lunga dell'edizione 2025 è il
percorso cittadino di dieci chilometri, una lunga passerella tra
ali di folla festante che, anche a Potenza, ha confermato come
la Carovana rosa sia sempre la benvenuta sulle strade della
Basilicata. Per la due giorni lucana sono state riasfaltate con
un investimento della Regione Basilicata da 3,5 milioni di euro,
comprensivi di 300 mila euro destinati all'abbellimento dei
luoghi interessati dal tracciato e all'accoglienza dei
partecipanti.
Nel capoluogo lucano - con 60 operatori di Polizia locale e
150 volontari di Protezione civile - scuole chiuse e alunni in
strada per partecipare attivamente allo spettacolo che ha
animato il piazzale antistante gli uffici regionali. Tra le vie
del centro storico, lungo la difficile "salita della Fiat" e
sfiorando la suggestiva Torre Guevara. il rosa è stato il colore
predominante che ha accompagnato i corridori con tante vetrine a
tema.
"Da gennaio - ha detto il sindaco di Potenza, Vincenzo
Telesca, che ha dato il via alla frazione - il Comitato tappa ha
organizzato al meglio questo passaggio lento per far conoscere
la nostra città e farla apprezzare e consentire agli stessi
cittadini di avvicinarsi a una esperienza emozionante con questo
mondo".
"Come Regione - ha detto il vicepresidente della Giunta
lucana, Pasquale Pepe - stiamo già lavorando per portare il Giro
anche l'anno prossimo. Nel 2024 dieci milioni di italiani sono
stati sulle strade, 290 milioni sono stati i telespettatori: a
questo pubblico vogliamo offrire il panorama lucano che vogliamo
far conoscere ovunque".
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