Jannik Sinner é sorridente alla
vigilia del rientro in campo domani contro Navone. E prima
dell'allenamento in programma al campo 5 con Cerundolo si è
rilassato giocando con i bambini sul '12'. Foto, selfie,
autografi e tanti scambi di battute e non solo. Applaude la
giocata di una bimba che gli fa il pallonetto, poi si
complimenta con un altro bambino: "Bello il rovescio". Poi tante
chiacchiere e risate con i baby tifosi dove ammette di amare la
pizza, la margherita in particolare. Racconta anche dei suoi
inizi: "Ho cominciato la mia carriera a 5 anni, a 7 anni ho
fatto sci, ma ho preso la decisione di diventare un giocatore
di a 13-14 anni. È importante porsi degli obiettivi, ma non ho
mai pensato di diventare il numero 1 al mondo. Bisogna farlo ma
senza pressioni, auguro a tutti di fare la propria carriera. É
bello avere un idolo però bisogna prima di tutto essere felici".
Sul suo atteggiamento in campo invece dice: "Cerco sempre di
essere positivo, perché più si è positivi e più si è luciid in
campo. Non bisogna mai dimenticarsi che non è finita fino
all'ultimo punto. Bisogna sempre cercare una soluzione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA