ANSA) - ROMA, 07 GEN - Domani, a
mezzanotte e trenta su Rai3, il docu-film racconta il viaggio di
Nicoletta Romanoff alla scoperta di Marta Marzotto, icona della
moda mondiale, incontestata regina dei salotti romani tanto da
essere definita più volte "la prima influencer italiana". Prima
tappa il Museo Poldi Pezzoli di Milano, dove la direttrice
Annalisa Zanni, insieme alla famiglia Marzotto, ha organizzato
una giornata in sua memoria, per ricordare l'impegno e la
passione con cui la stilista ha sempre sostenuto questo museo
con gli amici dell'associazione da lei ideata, il Club del
Restauro. Filmati di repertorio e testimonianze di amici e
parenti della stilista - tra cui il figlio Matteo Marzotto, i
nipoti Matteo Plazzi e Beatrice Casiraghi Borromeo, Marina
Cicogna e gli amici Jean Paul Troili, Lina Job Wertmüller e
Vittoria Cappelli - restituiscono un ritratto intimo e inedito
della sua personalità: libera, curiosa, amante della bellezza,
di una generosità fuori dal comune, proprio lei che era nata in
una situazione di povertà estrema e che dalla miseria delle
risaie di Mortara si ritrovò, negli anni Cinquanta, a sfilare
sulle passerelle delle più importanti case di moda e a sposare
un rampollo di una nobile famiglia di imprenditori veneti. Il
racconto di Nicoletta Romanoff si conclude a Roma, dove Marta
trascorse gli anni dopo la separazione dal conte Marzotto e dove
il suo salotto di piazza di Spagna divenne il centro pulsante
della vita culturale, politica e imprenditoriale italiana.
Questi furono anche gli anni in cui la Marzotto divenne un'icona
di stile lasciando un segno profondo sulla vita culturale
italiana e in cui l'intenso legame con il pittore Renato Guttuso
condizionò per vent'anni l'arte di uno e la vita di entrambi.
FAS-COM/ S0B QBXB
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